A quanto pare la prossima settimana i due Stati troveranno un accordo che permetterà di costruire un'autostrada senza valichi di confine che attraversi il territorio della Bosnia Erzegovina a ridosso della città di Neum, e che completerà l'autostrada che collegherà (a questo punto direttamente) Zagabria a Dubrovnik.
Se fossi nel governo di Sarajevo, lascerei la strada attuale e le farei compiere una deviazione nell'interno dell'Erzegovina..
(Da notare la foto di Dubrovnik, e non di Neum)
Nello stesso giorno, sempre "Il Piccolo" pubblica questo articolo che spiega che la commissione UE, dopo un primo rapporto di monitoraggio, ha dichiarato che la Croazia è sulla "rotta giusta per l'ingresso nell'Unione Europea", specificando però i punti su cui deve fare progressi: la privatizzazione del settore della cantieristica navale, l’impunità per i crimini di guerra, (che secondo Bruxelles «rimane una grande sfida, considerando che la maggior parte dei crimini deve essere ancora perseguita») e la gestione delle frontiere (che diventeranno i confini esterni dell’Ue: la Croazia deve rivedere gli accordi e i valichi con la Bosnia Erzegovina).
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