Dopo un vuoto temporale di qualche settimana, torno qua.
Il vuoto è stato causato da un blocco emotivo: dopo il viaggio a Dubrovnik e Mostar, la mia mente era rimasta là.
Ora è rientrata, ma che fatica.
Dubrovnik è sempre un incanto. Gli sfregi si vedono solamente con gli occhi di chi li sa vedere.
Mostar è ancora più bella. Alcuni posti sono cambiati, altri si sono evoluti, altri ancora stanno letteralmente cadendo a pezzi. Gli sfregi si vedono e tutti possono vederli. Ma vi suggerisco di guardare la quotidianità che avanza in silenzio, che cammina per le strade e va al lavoro o al caffè.
I 28 gradi di quelle giornate mi hanno fatto sentire ancora di più il calore di quella terra e di quelle pietre.
Il mare era blu cobalto. Il fiume era verde smeraldo. Ho ascoltato ancora una volta le voci di quelle acque.
La Comunicazione Scrittiva è un intreccio preciso fra le componenti essenziali di una comunicazione a mio avviso efficace, ovvero la comunicazione visiva, la comunicazione creativa e la scrittura. Il messaggio comunicativo deve essere chiaro, e possibilmente geniale, per questo ci vuole fantasia e creatività. Infine, deve possedere una componente fortemente visiva, che aiuterà a ricordarlo. Alla somma di queste tre caratteristiche ho dato il nome proprio “Zenit”.
Lo zenit è l’intersezione della perpendicolare al piano dell’orizzonte, passante per l’osservatore, con la superficie dell’emisfero celeste visibile
giovedì 24 maggio 2012
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento